Concorso Dirigenti Scolastici 2023: il Movimento Ordinari denuncia gravi irregolarità
Tracce estratte con anticipo, sorteggi senza testimoni e conflitti di interesse: chiesto l’intervento urgente del Ministero

Un aspetto critico emerso riguarda lo scioglimento dell’anonimato delle prove scritte, che, stando ai verbali trasmessi, sarebbe avvenuto senza la presenza di testimoni. Anche in questo caso, si tratterebbe di una violazione procedurale esplicita che mette in discussione l’integrità della procedura.
Inoltre, in diverse fasi del concorso, sarebbe mancata una verbalizzazione adeguata, in contrasto con le norme che regolano la trasparenza degli atti amministrativi. Una mancanza che, secondo il Movimento, aumenta l’opacità dell’intero processo.
Conflitti di interesse e fiducia nelle istituzioni
Il Movimento denuncia anche presunti conflitti di interesse e anomalie nella composizione delle commissioni esaminatrici, che avrebbero incluso oggetti di interrogazioni parlamentari e casi di incompatibilità.
Queste criticità, sottolinea la nota, minano la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e danneggiano chi partecipa ai concorsi confidando in regole chiare e rispettate. Il rischio, secondo i candidati, è quello di alimentare la sfiducia verso lo Stato e di scoraggiare la partecipazione a future selezioni pubbliche.