Concorso Docenti 2025 PNRR 2: Sedi e turni per la prova scritta
Concorso Docenti 2025 PNRR 2: Sedi e turni per la prova scritta


Con l’avviso n. 23744 del 30 gennaio 2025, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha ufficializzato il calendario delle prove scritte per il concorso docenti 2025, che si svolgeranno in due sessioni:
• Scuola dell’infanzia e primaria → 19 febbraio 2025
• Scuola secondaria di primo e secondo grado → 25, 26 e 27 febbraio 2025
Il Concorso Docenti 2025, inserito nell’ambito delle misure previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), rappresenta un momento cruciale per il rinnovamento del corpo docente italiano e per l’ampliamento dell’offerta formativa nelle scuole di ogni ordine e grado. In particolare, l’edizione 2025 (denominata spesso “PNRR 2”) ha introdotto alcune innovazioni dal punto di vista organizzativo, didattico e tecnologico, con l’obiettivo di garantire un reclutamento più rapido e trasparente, in linea con gli obiettivi europei di modernizzazione del sistema scolastico.
Di seguito, forniamo una panoramica sulle sedi di svolgimento delle prove e sui turni relativi alla prova scritta, uno dei momenti fondamentali dell’iter concorsuale.
Struttura del Concorso Docenti 2025
Prima di addentrarci nei dettagli di sedi e turni, è utile ricordare brevemente la struttura generale del concorso:
Domanda di partecipazione: la procedura è stata interamente digitalizzata e i candidati hanno potuto compilare il form di iscrizione sul portale del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM).
Prova preselettiva (ove prevista): in alcuni casi, qualora il numero degli iscritti superi la soglia stabilita dal bando, è previsto un test preselettivo su base computerizzata.
Prova scritta: di carattere disciplinare e metodologico-didattico, prevede quesiti a risposta multipla o aperta (a seconda della classe di concorso).
Prova orale: verte su competenze didattiche, disciplinari e sull’accertamento delle competenze digitali e linguistiche.
Valutazione titoli: i titoli accademici e professionali completano il punteggio finale.
Le sedi per la prova scritta
Le sedi per la prova scritta sono state individuate in base alla residenza dei candidati e alla disponibilità di strutture informatiche adeguate. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha stretto accordi con:
- Istituti scolastici polo dotati di laboratori informatici o aule multimediali;
- Università con postazioni computerizzate;
- Centri di formazione professionale, dove presenti, attrezzati per accogliere sessioni di esame.
Ogni Ufficio Scolastico Regionale (USR) ha pubblicato sul proprio sito ufficiale l’elenco dettagliato delle sedi, suddivise per provincia. Per i candidati iscritti a più classi di concorso (ad esempio, per la scuola secondaria di primo e secondo grado), è possibile che la sede assegnata per la prova scritta di una classe di concorso sia diversa da quella per un’altra, in funzione della disponibilità di postazioni e del numero totale di partecipanti.
Come consultare la propria sede
- Accedere al portale concorsi del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
- Inserire le proprie credenziali SPID o quelle fornite al momento dell’iscrizione.
- Selezionare la Sezione “Concorso Docenti 2025” e, successivamente, “Sedi prove scritte”.
- Visualizzare il proprio calendario personalizzato, con indicazione di data, ora e luogo di svolgimento dell’esame.
Secondo le disposizioni previste nei due bandi, quindici giorni prima del 19 febbraio, data fissata per la prova scritta per il concorso di scuola dell’infanzia e primaria e prima del 25 febbraio del 2025 data fissata per l’inizio della prova scritta per il concorso di scuola secondaria di primo e secondo grado, gli USR hanno il compito di pubblicare l’esatta ubicazione delle sedi dove devono presentarsi i singoli candidati e in quale turno per lo svolgimento della prova scritta.
Turni e calendario della prova scritta
Per garantire la massima sicurezza e regolarità delle operazioni, le prove scritte si terranno in più sessioni, generalmente su una finestra temporale di due/tre settimane. Le fasce orarie principali sono:
Turno mattutino: inizio prova ore 9.00
Turno pomeridiano: inizio prova ore 14.30
A seconda del numero di candidati per ciascuna classe di concorso, potranno essere pianificati turni aggiuntivi (ad esempio, un terzo turno a fine giornata), specialmente nelle regioni o province con un elevato numero di iscritti.
Come sono suddivisi i turni
- Ordine alfabetico: in alcuni casi, la suddivisione in turni avviene in base all’ordine alfabetico dei candidati.
- Classe di concorso: altre volte si organizza un turno specifico per ogni classe di concorso, raggruppando tutti i candidati di quella classe nella stessa fascia oraria.
- Disponibilità strutture: nelle aree dove le sedi sono limitate, i turni vengono moltiplicati per consentire a tutti di svolgere la prova nelle medesime condizioni.
Importante: qualora un candidato fosse impegnato in più classi di concorso, potrebbe dover sostenere la prova scritta in date e orari differenti. È dunque fondamentale controllare regolarmente la propria area riservata sul sito del MIM.
Richieste di alcune categorie di candidati
Dieci giorni prima del giorno fissato per la prova scritta, i candidati, affetti da patologie limitatrici dell’autonomia, che necessitano di assistenza e le candidate in stato di gravidanza o in allattamento, dovranno presentare la domanda all’USR di competenza accompagnata dalla relativa documentazione.
Indicazioni pratiche per i candidati
Controllare il calendario con frequenza: le date e gli orari possono subire lievi modifiche fino a pochi giorni prima dell’esame, soprattutto se si verificano problemi tecnici o rinunce.
Arrivare con largo anticipo: si consiglia di recarsi in sede almeno un’ora prima dell’inizio della prova, per le procedure di identificazione.
Documenti necessari: portare con sé un documento di riconoscimento valido, il codice fiscale (o tessera sanitaria) e la ricevuta di iscrizione (stampata o in formato digitale).
Dotazione tecnologica: di norma, per la prova scritta computerizzata, i candidati non devono portare dispositivi personali. I computer e la strumentazione necessari vengono forniti direttamente dalla sede d’esame.
Misure di sicurezza: i dispositivi elettronici, come smartphone e smartwatch, non possono essere utilizzati durante la prova; si consiglia quindi di lasciarli spenti o in un apposito contenitore prima dell’ingresso in aula.
Cosa aspettarsi dalla prova scritta
La prova scritta del Concorso Docenti 2025 si concentra in particolare su:
- Conoscenze disciplinari: a seconda del grado scolastico (infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado) e della classe di concorso (ad esempio, A-12 – Discipline letterarie, A-26 – Matematica, ecc.).
- Competenze metodologico-didattiche: verifica delle conoscenze relative a tecniche di insegnamento, gestione della classe e progettazione didattica.
- Competenze digitali e linguistiche: in linea con gli obiettivi del PNRR, è prevista una parte dedicata all’uso consapevole delle tecnologie digitali e, spesso, un minimo di comprensione della lingua inglese.
Risultati e step successivi
Dopo la conclusione di tutte le sessioni della prova scritta, il Ministero e gli Uffici Scolastici competenti procederanno con la correzione telematica degli elaborati. Ogni candidato potrà visionare il punteggio ottenuto accedendo al proprio profilo sul portale concorsi.
In caso di esito positivo, si accederà alla prova orale, la cui calendarizzazione verrà pubblicata successivamente. È importante tenersi costantemente aggiornati consultando sia il sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito, sia il sito dell’USR di riferimento.
Il Concorso Docenti 2025 PNRR 2 è un’occasione importante per rafforzare e rinnovare il personale docente in Italia, valorizzando competenze disciplinari, didattiche e digitali. La gestione delle sedi e dei turni per la prova scritta risponde alla necessità di svolgere le procedure in modo efficiente e nel rispetto degli standard di trasparenza e imparzialità.
Per ogni ulteriore dubbio o aggiornamento, si raccomanda di:
- Consultare regolarmente il portale ufficiale del Ministero;
- Verificare gli avvisi pubblicati sui siti degli Uffici Scolastici Regionali;
- Tenere sotto controllo la propria area riservata per eventuali variazioni di sede, data o orario.
Con una preparazione accurata e un costante monitoraggio delle comunicazioni ufficiali, i candidati potranno affrontare serenamente la prova scritta e proseguire l’iter concorsuale verso la nomina in ruolo. In bocca al lupo a tutti coloro che aspirano a diventare i nuovi protagonisti della scuola italiana!