Concorso PNRR3: esclusi gli specializzandi
Esclusi gli specializzandi TFA sostegno e abilitandi. Ricorso al TAR Lazio per ammissione con riserva
L’articolo 51 della Costituzione garantisce a tutti i cittadini l’accesso agli uffici pubblici in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge. L’articolo 97 della Costituzione impone che i pubblici uffici siano organizzati in modo da assicurare il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione.
In tale ottica, le clausole dei bandi di concorso dovrebbero essere interpretate in modo da garantire la massima partecipazione possibile, evitando esclusioni arbitrarie o sproporzionate.
Nel caso di specie, l’esclusione degli specializzandi del TFA Sostegno X Ciclo (e categorie assimilate ai fini dell’esclusione) non risponderebbe ad alcuna esigenza di tutela dell’interesse pubblico, ma costituirebbe piuttosto un ostacolo ingiustificato all’accesso alla professione docente.
Il Ministero ha giustificato la scadenza del 31 gennaio 2026 con la necessità di rispettare i target del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che prevedono la pubblicazione delle graduatorie entro il 30 giugno 2026. Tuttavia, tale esigenza organizzativa e temporale, non legata al merito o al valore dei titoli, come potrebbe giustificare l’esclusione di aspiranti docenti che stanno completando percorsi formativi riconosciuti e autorizzati dallo stesso Ministero?
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