Concorso PNRR3: esclusi gli specializzandi
Esclusi gli specializzandi TFA sostegno e abilitandi. Ricorso al TAR Lazio per ammissione con riserva
La questione assume, a dire di molti, ancora maggiore gravità se si considera che la stessa illogicità si riproduce per altre categorie di aspiranti docenti.
Gli abilitandi che risulteranno iscritti ai percorsi di formazione iniziale previsti dal DPCM 4 agosto 2023 nell’anno accademico 2025/2026 sono parimenti esclusi dal concorso, mentre i colleghi immatricolati nell’anno accademico 2024/2025 sono ammessi con riserva, pur conseguendo il medesimo titolo abilitativo.
Analogamente, i laureandi in Scienze della Formazione Primaria che conseguiranno l’abilitazione nelle sessioni invernali si trovano in una situazione di incertezza, non essendo espressamente inclusi tra gli ammessi con riserva.
Dinnanzi a un simile diniego, il docente specializzando (o altro collega escluso) può attivarsi promuovendo – previo inoltro di articolata diffida – un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, con istanza cautelare, chiedendo l’ammissione con riserva al concorso.
Il ricorso si traduce nella richiesta volta ad accertare e dichiarare il riconoscimento del diritto all’ammissione con riserva alla procedura concorsuale, sospendendo le clausole escludenti contenute nei bandi e ordinando al Ministero di consentire la partecipazione, prevedendo un termine congruo per lo scioglimento della riserva in linea con la conclusione effettiva dei percorsi formativi.