La Festa dei Giovani

Una giornata importante quella di ieri (16 marzo, ndr) e che ha visto, in provincia di Salerno, al centro dell’attenzione gli organismi partecipativi delle politiche giovanili in una data, per altro, non casuale e corrispondente alla Festa dei Giovani per scuola laica buddista giapponese Sokka Gakai.

In mattinata, a partire dalle 9, ci sono state le elezioni per il rinnovo del consiglio del Forum dei Giovani di Eboli. Due i seggi allestiti: uno per gli elettori del centro cittadino, allestito presso l’aula consiliare e uno per gli elettori delle periferie, allestito presso l’Istituto Comprensivo “Virgilio” di Santa Cecilia. Gli aventi diritto – ovvero sia tutti i cittadini residenti nel territorio comunale di età compresa tra i 16 e i 34 anni- avrebbero dovuto votare fino alle 19 salvo una proroga abbastanza consistente dell’orario di apertura del seggio del Comune a causa del numero elevato dei ragazzi che si erano recati ad esprimere la propria preferenza.

A sera, mentre venivano completate le operazioni di voto a Eboli, è stato, invece, il turno di Battipaglia e del suo Forum che ha approvato, in una delle assemblee più importanti dell’anno, la programmazione estiva stipulando un rapporto di collaborazione con l’associazione “Talenti”.

Sono stati, in seguito, votati e approvati i punti all’ordine del giorno sui progetti “Convegno ‘Ucraina un anno dopo’”, “Il bullo non ci piace”, “DanteDì” – per questi ultimi due progetti il Forum coinvolgerà gli istituti scolastici del territorio comunale – e sull’istituzione di un tavolo tematico e di inchiesta sull’aeroporto “Salerno – Costa d’Amalfi”.

Poco prima della chiusura dei lavori dell’assemblea del Forum battipagliese sono iniziate le operazioni di spoglio ad Eboli. Si contano 1657 votanti e non poche polemiche per i tempi di attesa molto lunghi per esprimere il voto.

È delle ultime ore la notizia che il candidato Coordinatore vincitore sarebbe Andrea Simeone e che avrebbe battuto in un tête-à-tête quasi all’ultima scheda il candidato Andrea Cosimo Rocco.

Importante è stata la giornata di ieri anche per il ruolo che i Forum dei Giovani quali organi rappresentativi delle politiche giovanili ricoprono anche e soprattutto nel rapporto con le politiche scolastiche e per ampliare, con iniziative e progetti, l’offerta formativa degli studenti – che non sia limitata alla mera nozionistica- e può essere, in ultima analisi, un’opportunità persino per i docenti: un quid pluris e non una sostituzione per la figura dell’insegnante per il ruolo che queste assemblee ricoprono, troppo spesso sottostimato.