L’Istituto Bergese-Rosselli lancia il “Blue Skills Lab”: un campus per l’Economia del Mare

Un investimento da 750mila euro del PNRR per un polo di innovazione formativa in Liguria

A cura di Diego Palma Diego Palma
24 settembre 2025 07:30
L’Istituto Bergese-Rosselli lancia il “Blue Skills Lab”: un campus per l’Economia del Mare - La Voce della Scuola
La Voce della Scuola
Condividi

L’Istituto Bergese-Rosselli di Genova si prepara a un passo decisivo per la formazione tecnico-professionale: la nascita del Blue Skills Lab, il campus sull’Economia del Mare finanziato con 750.000 euro nell’ambito del PNRR, Missione 4 “Scuola 4.0”. L’iniziativa mira a trasformare la scuola in un polo d’eccellenza in grado di coniugare innovazione didattica, competenze professionali e legame con il territorio ligure, da sempre cuore pulsante delle attività marittime e portuali.

Dirigente Bergese - prof. Andrea Ravecca
Dirigente dell'Istituto Bergese - prof. Andrea Ravecca
Dirigente Bergese - prof. Andrea Ravecca
Secondo il dirigente scolastico Andrea Ravecca, l’idea nasce dalla volontà di cogliere un’opportunità unica e di portare avanti la missione educativa dell’istituto: non solo trasmettere conoscenze, ma connettere la scuola al mondo del lavoro, valorizzando il mare come risorsa strategica per una crescita sostenibile e inclusiva. Il progetto coinvolge le quattro province liguri — Genova, La Spezia, Imperia e Savona — creando una rete capace di rafforzare competenze digitali, tecniche e trasversali.

Un ecosistema di laboratori e nuove metodologie didattiche

Il campus si articola in sette laboratori diffusi lungo la costa ligure, concepiti come un vero ecosistema didattico. A Genova nasceranno tre poli: l’Eventia Lab per marketing digitale ed eventi marittimi, il Gusto Smart Lab per la ristorazione innovativa e l’Immerse Tour Lab per il turismo digitale, con tecnologie come PC AI-ready, visori VR/AR, simulatori e sistemi GIS.

Altri laboratori saranno attivati a La Spezia (logistica intelligente e progettazione navale), a Imperia (cantieristica innovativa) e a Savona (turismo sostenibile). Un insieme di spazi altamente tecnologici, dotati di strumenti all’avanguardia come intelligenza artificiale, realtà virtuale e stampanti 3D.

Il progetto non riguarda solo le strutture, ma anche le metodologie: apprendimento esperienziale, problem solving, lavoro di squadra e didattica collaborativa. A ciò si aggiungono le collaborazioni con 12 partner tra cui ITS Academy, Università di Genova, ALFA Liguria e Associazione EPICT Italia. Percorsi inediti comprendono la filiera 4+2, corsi serali per adulti e stage con imprese del settore.

Opportunità per studenti e territorio

Il Blue Skills Lab coinvolgerà circa 6.000 studenti all’anno, offrendo loro competenze immediatamente spendibili in ambiti come logistica, progettazione navale, marketing, ristorazione e turismo digitale. Le prospettive occupazionali si aprono a nuove figure professionali: progettisti navali digitali, manager della logistica intelligente, esperti di turismo immersivo.

Il territorio ligure potrà contare su un polo d’eccellenza capace di generare innovazione nei settori chiave della Blue Economy, stimolando la crescita economica e rafforzando i legami con enti pubblici, consorzi portuali e Confindustria Nautica. L’iniziativa contribuirà alla transizione ecologica, promuovendo modelli di sviluppo sostenibili e inclusivi.

Una visione per il futuro

Guardando al medio-lungo periodo, le sfide riguarderanno la sostenibilità economica e gestionale del campus oltre i fondi iniziali. Per affrontarle, l’Istituto Bergese-Rosselli prevede una governance solida, tavoli tecnici permanenti, formazione continua dei docenti su intelligenza artificiale e pedagogia innovativa, monitoraggi periodici e ampliamento dell’offerta con corsi modulari e blended.

Per il prof. Ravecca, tra dieci anni il Blue Skills Lab sarà ricordato come un trampolino che ha lanciato generazioni di studenti in carriere dinamiche legate al mare, e come un laboratorio di crescita sostenibile che ha rafforzato l’economia ligure. Un modello nazionale di collaborazione tra scuola, imprese e istituzioni, capace di fare della Liguria un punto di riferimento per la Blue Economy.

Segui La Voce della Scuola