Manzi. Nordio? Invece di occuparsi di scuola pensi ai gravi problemi del suo Ministero
Il ministro Nordio dovrebbe essere promotore di iniziative preventive di contrasto alla violenza invece che sostenere le iniziative ideologiche della Lega


“Di fronte a una situazione drammatica di reati a sfondo sessuale e che mettono in luce la carenza di competenze affettive e relazionali, dopo l’ennesimo femminicidio che scuote le nostre coscienze, con una situazione carceraria intollerabile, il ministro della Giustizia non trova di meglio che intervenire in merito all’educazione all’affettività con un’uscita di pura banalità conservatrice negando la necessità della educazione sessuale e affettiva. Anziché creare una contrapposizione tra scuola e famiglia è necessaria quanto più possibile un’alleanza educativa che incoraggi e promuova lo svolgimento di iniziative e progetti nelle scuole. Il rapporto tra scuola e famiglia va ricostruito invece di minare, come fa il governo, la fiducia nella scuola come presidio educativo, mettendo in discussione la sua capacità di formare.
Proprio per il suo ruolo di rilievo il ministro Nordio dovrebbe essere promotore di iniziative preventive di contrasto alla violenza invece che sostenere le iniziative ideologiche della Lega. Suggeriamo pertanto al Ministro di occuparsi dei tanti temi drammaticamente aperti al suo dicastero”. Così Irene Manzi, responsabile nazionale scuola Pd