Pensilina Rossa 1522: un simbolo urbano contro la violenza sulle donne
Pensilina Rossa 1522: simbolo urbano contro la violenza sulle donne, promuove rispetto, legalità e il numero antiviolenza 1522.


In provincia di Varese prende vita un’iniziativa di forte valore civile e simbolico: il progetto Pensilina Rossa 1522, un presidio urbano permanente per educare alla legalità, al rispetto e al valore delle donne. L'iniziativa, ideata da Emilio Corrao, genero di Rita Borsellino, è promossa dalla sezione UCIIM “Paolo Borsellino e Rocco Chinnici” e realizzata con il patrocinio della Provincia di Varese, con l’autorizzazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’esposizione del banner istituzionale con il numero antiviolenza 1522.
Le Pensiline Rosse 1522 sono più di semplici strutture di arredo urbano. Sono installazioni visibili, permanenti e simboliche, collocate presso fermate di autobus, stazioni ferroviarie o spazi pubblici da riqualificare. Queste pensiline fungono da luoghi di memoria e consapevolezza, stimolando una riflessione concreta sulla lotta contro ogni forma di violenza e sulla promozione della parità di genere.
Educare al rispetto attraverso la città
Ogni pensilina rossa ospita il numero telefonico 1522, attivo 24 ore su 24, gratuito e accessibile, dedicato al supporto delle vittime di violenza e stalking. Le pensiline diventano così presidi di protezione simbolica, che parlano direttamente ai cittadini e soprattutto alle giovani generazioni, diffondendo la conoscenza di uno strumento fondamentale contro la violenza.
Il progetto si rivolge a scuole di ogni ordine e grado, università, associazioni del terzo settore, amministrazioni locali e regionali. L'obiettivo è costruire un'alleanza educativa e civica per contrastare la violenza di genere, promuovendo il valore della donna nella società e l’importanza della legalità.
Un omaggio a Rita Borsellino
Fulcro ideale dell’iniziativa è la figura di Rita Borsellino, sorella del giudice Paolo Borsellino, donna di pace e testimone instancabile di legalità. Le Pensiline Rosse 1522 le rendono omaggio, ricordando come Rita abbia saputo trasformare un dolore privato – la perdita del fratello nella strage di via D’Amelio – in un impegno pubblico, profondo e coerente per una società più giusta e consapevole.
Inoltre, ogni pensilina può ospitare pannelli dedicati a figure femminili che hanno segnato la storia del nostro Paese, dal punto di vista culturale, politico e sociale. Si tratta di una galleria urbana della memoria e dell’esempio, che offre a chi attende un bus o attraversa la città l’occasione di riflettere sul ruolo attivo delle donne nella trasformazione civile del Paese.
Fermate come punti di partenza
Il progetto Pensilina Rossa 1522 vuole lanciare un messaggio chiaro: ogni fermata può diventare un punto di partenza verso una società più solidale, inclusiva e rispettosa. Come recita lo slogan dell’iniziativa: “Migliorare la città, migliorando noi stessi”.
Per aderire al progetto nella provincia di Varese o ricevere ulteriori informazioni, è possibile scrivere a [email protected] o contattare via WhatsApp il numero 3281233477. I referenti nazionali sono Emilio Corrao e Filippo Tomasello, mentre i referenti provinciali sono Michele Di Toro, Raffaela Pane, Marilù Reale e Antonio Bertino.
Un piccolo gesto urbano può generare un grande cambiamento culturale. Con le Pensiline Rosse 1522, la città diventa maestra di civiltà e custode di valori.