Proroga per la rinuncia ai percorsi di specializzazione sul sostegno: pubblicata la Nota n. 4084 del 20 giugno 2025
Proroga per la rinuncia ai percorsi di specializzazione sul sostegno: pubblicata la Nota n. 4084 del 20 giugno 2025

Con la Nota n. 4084 del 20 giugno 2025, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha comunicato la proroga dei termini per la presentazione della rinuncia alla partecipazione ai percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità. La scadenza, inizialmente fissata a seguito della precedente nota prot. n. 21907 del 4 giugno 2025, è stata ora posticipata al 21 luglio 2025.
Il contesto normativo
La proroga si inserisce nel quadro applicativo del Decreto interministeriale n. 77 del 24 aprile 2025, che regolamenta i percorsi di specializzazione sul sostegno ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge n. 71 del 31 maggio 2024, convertito con modificazioni dalla legge n. 106 del 29 luglio 2024. Il decreto, di carattere straordinario, rientra nelle misure adottate per fronteggiare la persistente carenza di docenti specializzati sul sostegno.
Oggetto della proroga
L’articolo 5, comma 3, del D.I. 77/2025 consente agli aspiranti già ammessi a più procedure o sedi di esprimere una rinuncia, in modo da regolare l’accesso ai percorsi di formazione secondo un criterio di efficienza e trasparenza. La possibilità di rinunciare è finalizzata a liberare i posti per altri candidati idonei in graduatoria.
La Nota n. 4084 proroga fino al 21 luglio 2025 il termine entro cui i candidati possono esprimere la loro volontà di rinunciare, mantenendo inalterate le modalità già definite nella precedente comunicazione del 4 giugno 2025. Gli interessati dovranno dunque seguire le stesse istruzioni operative.
Invito alla massima diffusione
Nella nota si raccomanda agli Uffici Scolastici Regionali di diffondere capillarmente l’avviso, pubblicato anche sul sito istituzionale del Ministero. L’obiettivo è garantire un’ampia informazione ai potenziali destinatari, considerata l’importanza strategica della misura per il sistema scolastico nazionale.
La proroga costituisce un segnale di attenzione verso i candidati, molti dei quali potrebbero trovarsi in difficoltà logistiche o personali nel rispettare la prima scadenza. Allo stesso tempo, essa mira a evitare disguidi nelle operazioni di ammissione e a ottimizzare l’utilizzo dei posti disponibili.
Si tratta di un ulteriore passo nella direzione del potenziamento dell’inclusione scolastica, obiettivo che rimane centrale nell’agenda del Ministero, anche in coerenza con le indicazioni europee e con le strategie delineate nel PNRR per una scuola più equa e accessibile.
Fonte: [Nota MIM n. 4084 del 20/06/2025 – Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione – Direzione generale ordinamenti scolastici, formazione personale e valutazione]