Riserve “N e R” nelle immissioni in ruolo ATA: priorità, tetto del 50% e tutela del doppio titolo

L’Ufficio Scolastico deve necessariamente coprire prima i posti destinati agli invalidi civili (riserva N) e solo successivamente procedere alla copertura dei posti riservati agli ex militari volontari (riserva R)

28 agosto 2025 19:21
Riserve “N e R” nelle immissioni in ruolo ATA: priorità, tetto del 50% e tutela del doppio titolo -
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È opportuno richiamare che l'articolo 5, comma 1, del DPR n. 82/2023 stabilisce il principio generale secondo cui "le riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini, comunque denominate, non possono complessivamente superare la metà dei posti messi a concorso". Qualora il cumulo delle diverse riserve ecceda la soglia del 50%, il comma 2 della medesima disposizione stabilisce che l’applicazione delle riserve deve avvenire in misura proporzionale per ciascuna delle categorie previste dal bando.

 Tuttavia, anche nell'ipotesi di riduzione proporzionale, l'ordine di priorità stabilito dal comma 3 rimane immutato, nel senso che la precedenza delle categorie protette rispetto agli ex militari volontari deve essere comunque rispettata nella fase di applicazione delle riserve ridotte.

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