Scuola e opinione pubblica. Il sondaggio di I. Diamanti conferma la stabilità percettiva sulla scuola
Il dato, però non ci tranquillizza


Scuola e opinione pubblica. Il sondaggio di I. Diamanti
Scuola e opinione pubblica. Il quotidiano La Repubblica ospita periodicamente i sondaggi di Demos un istituto di ricerca, fondato da Ilvo Diamanti. Il suo campo di applicazione è l’ambito politico e sociale. Il suo metodo di lavoro si basa su indagini di carattere locale, nazionale ed internazionale. Le riflessioni di I. Diamanti sono disponibili su demos.it. Questa settimana l’Istituto di ricerca si è occupato delle priorità degli italiani. Facile la loro individuazione in un contesto liquido, insicuro che caratterizza una società sotto assedio (Z. Bauman) : la salute, l’inflazione, la criminalità e l’immigrazione.
La bassa posizione della scuola
Il settore formativo (la scuola) lo troviamo nella bassa fascia (v. tabella). Sostanzialmente stabili gli indici di timore. I. Diamanti fornisce la seguente spiegazione: “si confermano limitati gli indici di timore generati dalla “qualità della scuola”. In parte perché continua ad essere un’istituzione apprezzata. Anzi, tra le più apprezzate, come confermano le indagini di LaPolis-Università di Urbino Carlo Bo, Demos e Avviso Pubblico sul Rapporto fra “gli italiani e lo Stato”. Compreso l’ultima, condotta nello scorso dicembre. In parte perché oggi si mantiene lontana dai pensieri dei cittadini. Scossi e coinvolti da altre questioni. Ben più drammatiche”.
Questa lettura però ci tranquillizza in parte. Ci preoccupa la posizione occupata dalla scuola, istituzione che guarda al futuro. Del resto, Non poteva essere altrimenti in una fotografia che schiaccia la nostra società sull’inquietante presente.