Segnalazione di vigilanza non attenta durante lo svolgimento della prova scritta del concorso PNRR3

La presente segnalazione viene pubblicata con spirito di correttezza e trasparenza; restiamo a completa disposizione per accogliere eventuali repliche o precisazioni in merito ai fatti così come esposti.

Gentile redazione,

Sono un docente di scuola secondaria, che ha preso parte alla prova scritta del concorso tenutosi nella sessione pomeridiana del 4 dicembre, presso una scuola superiore di Casalnuovo (NA).

Mi sono iscritto al concorso per la cdc ADSS (Sostegno secondo grado) e A042 (Scienze e tecnologie meccaniche).

Invio la presente lettera per segnalare quanto segue, in aggiunta ad un'altra testimonianza pubblicata dalla vostra redazione: https://www.oggiscuola.com/web/2025/12/06/concorso-docenti-pnrr3-nuova-segnalazione-cellulari-in-aula-e-commissione-inerte-la-denuncia-di-una-candidata/, a conferma delle tante irregolarità verificatesi durante lo svolgimento delle prove, come segnalato tramite i vari social network.

Nell'aula del laboratorio dove ho svolto la prova scritta computer based, la vigilanza non è stata attenta: intorno alle 13:30 ci hanno fatto entrare nell'aula del laboratorio e ci hanno fatto accomodare presso la nostra postazione senza farci mettere da parte gli effetti personali, chiudendoli in una busta come successo da altre parti; quando sono entrato nell'aula, ho detto alla docente di vigilanza che volevo consegnare la mia borsa e lo smartphone, mi ha risposto: "lo facciamo dopo". Nel frattempo che arrivasse la mail con il codice di sblocco per la sessione pomeridiana del 4 dicembre, si poteva uscire per andare in bagno, tenendo con sé i dispotivi elettronici. Intorno alle 14:20, la docente di vigilanza ha invitato a porre le borse sui banchi al centro dell'aula, a circa tre metri dalle postazioni dove eravamo seduti, e a lasciare i dispositivi elettronici nella borsa, mentre in passato mi è capitato che le borse fossero inserite all'interno di buste chiuse, controllando che anche i dispositivi elettronici fossero consegnati. Come dispositivo avevo solo lo smartphone che uso quotidianamente, l'ho posato nella borsa, ma nessuno ha controllato che lo avessi posato, dato che la docente di sorveglianza ha solo invitato a posare smartphone e smartwatch, dicendo:"se dipendesse da me, lascerei anche usarli, ma dobbiamo attenerci alle regole per non ricevere contestazioni". Durante lo svolgimento della prova, ovvero per tutti i 100 minuti di durata della prova, la docente di vigilanza è stata seduta vicino alla LIM, lontano dalle nostre postazioni e mai si è avvicinata per controllare. Durante lo svolgimento della prova, nell'aula non c'erano altri vigilanti.
Il mio punteggio è stato al di sotto delle aspettative, dopo due 96 nei due precedenti concorsi PNRR, a causa di domande strane su autori poco conosciuti e tante domande con due opzioni di risposta giuste; pertanto, fare punteggio 100 era davvero da caso eccezionale o da baro. La metà dei candidati non ha raggiunto la soglia del 70, gli idonei hanno totalizzato i seguenti punteggi: 84, 80, 76, 70 e, stranamente, anche un 100. Non potevo vedere assolutamente se quella persona che ha avuto 100 usava dispositivi elettronici o altri aiuti, perché era posizionata alle mie spalle, potevo solo controllare le altre due candidate ai miei lati, entrambe bocciate. Ma era compito della vigilanza controllare attentamente, è questo di cui mi lamento, così come in tanti si stanno lamentando in vari gruppi social (WhatsApp, Telegram, Facebook) per le tante irregolarità: ad esempio, ho letto che in alcune aule, con la complicità della vigilanza, hanno permesso ai candidati di usare i dispositivi e di comunicare tra loro, con risultati al di fuori dell'andamento medio registrato per le insidie di questo concorso, ovvero tutti promossi con punteggi altissimi; così come ho letto che un/una candidato/a ha totalizzato punteggio 88 e nella sua aula sono stati tutti promossi, il che è abbastanza inverosimile.