Tassella (SBC): senza CGIL, UIL e Gilda nessun rinnovo del contratto
Senza risorse aggiuntive CGIL, UIL e Gilda non firmeranno e il CCNL non sarebbe valido


«Con queste cifre, FLC CGIL, UIL Scuola RUA e Gilda non firmeranno il contratto». La frase di Libero Tassella, coordinatore di Scuola Bene Comune, è più di una previsione: descrive uno scenario che potrebbe bloccare il rinnovo del CCNL istruzione e ricerca. Se queste tre sigle, che insieme superano il 50% della rappresentatività sindacale, confermassero il loro no, il contratto non potrebbe entrare in vigore.
Tassella insiste sul fatto che i 240 milioni stanziati dal Governo equivalgono a un aumento irrisorio, “pochi euro” che non cambiano la vita di un milione e duecentomila lavoratori. La sua proposta è di utilizzare subito le risorse già previste per i prossimi due rinnovi contrattuali, così da alzare la percentuale di incremento oltre il 6% attualmente ipotizzato e recuperare almeno una parte più consistente dell’inflazione. Senza un simile intervento, osserva, si arriverebbe a un contratto debole, firmato solo da una parte minoritaria dei sindacati, che non avrebbe alcun valore legale.