Tassella (SBC): senza CGIL, UIL e Gilda nessun rinnovo del contratto
Senza risorse aggiuntive CGIL, UIL e Gilda non firmeranno e il CCNL non sarebbe valido
A cura di
Redazione

11 settembre 2025 19:42

La "previsione" di Tassella acquista rilievo anche perché non si tratterebbe di un precedente isolato. In altri comparti della Pubblica Amministrazione la UIL e la CGIL hanno già rifiutato di firmare contratti giudicati troppo poveri. È accaduto nel settore delle Funzioni Centrali, dove CISL e altre sigle hanno firmato l’intesa mentre CGIL e UIL si sono sfilate, denunciando la mancanza di risorse adeguate. Una situazione simile si è verificata nella sanità, dove FP CGIL e UIL FPL hanno scelto di non sottoscrivere l’accordo, sostenendo che avrebbe significato svendere il lavoro di centinaia di migliaia di professionisti. In alcuni casi, queste spaccature hanno portato i sindacati a ricorrere anche in tribunale, mettendo in discussione la legittimità delle procedure di contrattazione e aprendo fronti giudiziari che hanno rallentato ulteriormente i tempi.
Il rischio che la scuola ripercorra la stessa strada è concreto. La UIL non firmò neppure il contratto precedente, la CGIL sembra intenzionata a mantenere una linea dura come già avvenuto in altri rinnovi e la Gilda, con la sua quota di rappresentatività, appare oggi l’ago della bilancia. La sua scelta potrebbe determinare se il contratto resterà congelato o se, al contrario, sarà possibile trovare una maggioranza utile alla firma.