Aumenta l'organico per il sostegno. Scontro sui numeri tra Lega e M5S

La Manovra 2024 introduce un significativo potenziamento dell’organico degli insegnanti di sostegno per rispondere alle esigenze degli alunni con disabilità. Tuttavia, il percorso degli emendamenti in...

A cura di Redazione
17 dicembre 2024 18:39
Aumenta l'organico per il sostegno. Scontro sui numeri tra Lega e M5S -
Condividi

La Manovra 2024 introduce un significativo potenziamento dell’organico degli insegnanti di sostegno per rispondere alle esigenze degli alunni con disabilità. Tuttavia, il percorso degli emendamenti in Commissione Bilancio alla Camera non è stato privo di scontri politici. Al centro del dibattito si colloca lo scontro tra Lega e Movimento 5 Stelle (M5S) sui numeri effettivi del rafforzamento.

La discussione, accesa e caratterizzata da contrapposizioni, ha evidenziato visioni diverse sia sul numero di assunzioni sia sulle tempistiche di attuazione delle nuove misure.

Le Misure Chiave della Manovra

La nuova Manovra 2024, attraverso gli emendamenti presentati, si concentra su tre interventi chiave nel mondo della scuola:

  1. Potenziamento dell’organico docenti di sostegno per garantire continuità didattica agli alunni con disabilità.
  2. Sblocco del turnover per il personale ATA, fondamentale per la gestione amministrativa e logistica delle scuole.
  3. Risorse aggiuntive per le scuole paritarie che accolgono alunni con bisogni educativi speciali (BES).

Gli interventi mirano a colmare alcune delle criticità del sistema scolastico italiano, dove la mancanza di continuità degli insegnanti di sostegno e la carenza di personale ATA hanno spesso rallentato l’efficacia dell’inclusione scolastica.

Il Potenziamento degli Insegnanti di Sostegno

L’aumento dell’organico per il sostegno è uno dei punti centrali della Manovra, con l’obiettivo di ridurre il numero di alunni con disabilità senza un supporto adeguato. Negli ultimi anni, la carenza di docenti di sostegno specializzati ha generato difficoltà enormi per le famiglie e per il sistema scolastico, spesso costretto a ricorrere a insegnanti non formati specificamente.

La misura proposta prevede:

  • Nuove assunzioni di docenti specializzati, attraverso lo sblocco delle graduatorie e nuovi concorsi.
  • Stabilizzazione degli insegnanti precari, per garantire continuità didattica.

Lo Scontro sui Numeri tra Lega e M5S

Il potenziamento dell’organico docenti di sostegno ha innescato un duro scontro politico in Commissione Bilancio. La Lega e il Movimento 5 Stelle, pur concordando sulla necessità della misura, presentano dati discordanti.

  • Lega: Secondo la Lega, la proposta della Manovra coprirà circa 10.000 nuovi posti di sostegno entro il 2025. Il partito sottolinea l’importanza della misura come risposta concreta ai bisogni delle famiglie e degli studenti con disabilità.
  • M5S: Il Movimento 5 Stelle contesta i numeri dichiarati, ritenendoli insufficienti. Secondo il M5S, servirebbero almeno 20.000 nuovi insegnanti per coprire l’intero fabbisogno nazionale.

L’M5S ha inoltre denunciato ritardi nell’avvio delle votazioni sugli emendamenti e accusato la maggioranza di “strumentalizzare il problema senza offrire soluzioni concrete”.

Risorse Aggiuntive per le Scuole Paritarie

Un altro punto di rilievo nella Manovra riguarda il finanziamento aggiuntivo per le scuole paritarie che accolgono alunni con disabilità. Questa misura è vista come un modo per favorire l’inclusione anche nel settore privato, che spesso svolge un ruolo complementare alla scuola pubblica.

Le risorse stanziate mirano a garantire:

  • Supporto economico per l’assunzione di docenti di sostegno.
  • Adeguamento delle strutture e dei servizi alle esigenze degli alunni con disabilità.

Le Criticità Sollevate

Nonostante l’impegno della Manovra, rimangono alcune criticità irrisolte:

  • Carenza di personale specializzato: Molte regioni italiane continuano a soffrire della mancanza di insegnanti di sostegno con formazione specifica.
  • Continuità didattica: La precarietà dei contratti impedisce spesso agli alunni con disabilità di avere lo stesso insegnante per l’intero ciclo scolastico.
  • Tempi di attuazione: L’aumento degli organici potrebbe richiedere tempi lunghi, creando un vuoto immediato nella copertura delle esigenze.

Segui La Voce della Scuola