Calendario scolastico e giornate deliberate dal Collegio Docenti
Normativa nazionale e applicazione in Liguria


Normativa nazionale sul calendario scolastico
Fonti principali
D.Lgs. 297/1994, art. 74: disciplina il calendario scolastico e stabilisce il minimo di 200 giorni di lezione.
DPR 275/1999: riconosce l'autonomia organizzativa delle istituzioni scolastiche.
Ordinanze ministeriali annuali: definiscono festività nazionali e scadenze comuni (esami di Stato, INVALSI, ecc.).
Obblighi principali
L'anno scolastico si svolge tra il 1° settembre e il 30 giugno (esami esclusi).
Sono obbligatori almeno 200 giorni di lezione per anno scolastico.
Le Regioni definiscono i calendari regionali rispettando i vincoli nazionali.
Il ruolo del Collegio Docenti: Giornate deliberate
Competenze
Il Collegio Docenti, secondo l'art. 7 del D.Lgs. 297/1994, ha poteri deliberativi sull'organizzazione delle attività didattiche, compresa la possibilità di proporre sospensioni straordinarie delle lezioni per:
aggiornamento
progettazione
esigenze logistiche
motivi istituzionali
Limiti normativi
Le giornate deliberate non devono far scendere l'anno scolastico sotto i 200 giorni effettivi di lezione.
Le sospensioni devono essere coerenti con le date di inizio e fine delle lezioni definite a livello regionale.
La delibera deve essere motivata, approvata con verbale, e comunicata a famiglie e personale.
Normativa regionale Liguria (a.s. 2025/2026)
Delibera Regionale n. 230 del 7 maggio 2025
La Deliberazione della Giunta Regionale Liguria n. 230 del 07/05/2025 approva il calendario scolastico regionale per l’anno 2025/2026. Tra i riferimenti normativi richiamati vi sono:
Art. 74 del D.Lgs. 297/1994: obbligo dei 200 giorni minimi di lezione
Art. 5 del DPR 275/1999: autonomia scolastica negli adattamenti del calendario
Art. 138 del D.Lgs. 112/1998: competenza regionale sul calendario
Principali disposizioni della DGR Liguria 230/2025:
Inizio lezioni: lunedì 15 settembre 2025
Fine lezioni: giovedì 11 giugno 2026 (30 giugno per la scuola dell’infanzia)
Giorni di lezione previsti: 206 (205 in caso di Santo Patrono in giorno scolastico)
Festività nazionali e regionali già individuate
Sospensioni aggiuntive obbligatorie (es. vacanze natalizie, pasquali, carnevale)
Le istituzioni scolastiche possono deliberare fino a 3 giorni di sospensione aggiuntiva nel rispetto del limite minimo di 200 giorni
Il testo integrale della delibera è disponibile sul sito della Regione Liguria, e stabilisce anche la possibilità di adattamenti per esigenze locali, purché comunicati alle famiglie.
Linee guida operative per i Collegi Docenti Liguri
Requisiti da verificare prima della delibera
Requisito | Verifica |
---|---|
I giorni di lezione restano ≥ 200? | Sì |
Le sospensioni sono tra 15/09 e 11/06? | Sì |
Non coincidono con esami, INVALSI, festività? | Sì |
Delibera formalizzata e motivata? | Sì |
Comunicazione prevista alle famiglie? | Sì |
Modello di scheda proposta (da allegare al verbale del Collegio)
Titolo: Sospensione attività didattica
Date proposte: ___ / ___ / 2025 - ___ / ___ / 2025 - ___ / ___ / 2026
Motivazione: formazione, progettazione, elezioni, altro
Classi interessate: Tutti / Parziali
Attività alternative previste: (eventuale)
Verbale tipo del Collegio Docenti
Data: ___ / ___ / 2025
Punto O.d.G.: Delibera sospensione didattica
Votazione: favorevoli ___ / contrari ___ / astenuti ___
Approvazione delle date: (elencare)
Comunicazione prevista a famiglie: entro ___ / ___ / 2025
Inserimento nel Piano Annuale delle Attività: sì
Circolare informativa (modello)
Oggetto: Sospensione attività didattiche deliberata dal Collegio Docenti
Si comunica che il Collegio Docenti ha deliberato la sospensione delle lezioni nei giorni: [elenco]. Le attività rientrano nella normativa regionale (DGR 230/2025) e rispettano il vincolo dei 200 giorni. Gli uffici restano aperti salvo diverse comunicazioni.
Conclusione
Le scuole della Liguria, nel rispetto della normativa nazionale (D.Lgs. 297/1994) e regionale (DGR 230/2025), possono autonomamente deliberare fino a 3 giorni di sospensione didattica, purché:
siano garantiti i 200 giorni minimi
vi sia una motivazione chiara e verbale del Collegio
sia prevista informazione trasparente a famiglie e personale
L’uso responsabile di questa autonomia consente di migliorare la qualità dell’offerta formativa e la gestione organizzativa dell’istituto.