Espulso dall’Esame di Maturità perché sorpreso con il cellulare. Per il Tar la sanzione è eccessiva
Espulso dall’Esame di Maturità perché sorpreso con il cellulare. Per il Tar la sanzione è eccessiva

Il Tar della Campania ha annullato l’esclusione di uno studente dall’Esame di Stato sorpreso con il cellulare durante la prova. I giudici hanno stabilito che la sanzione adottata dalla Commissione era sproporzionata e non rispettava le garanzie procedurali previste per provvedimenti di tale portata.
Secondo la sentenza, le regole che disciplinano le sanzioni nella scuola devono attenersi al principio di proporzionalità, lo stesso applicato in ambito disciplinare generale. La decisione di escludere uno studente dall’esame, incidendo sul suo percorso formativo, deve basarsi su una valutazione attenta di tutti gli elementi, compresa la condotta tenuta negli anni e l’impatto concreto del comportamento contestato.
Il Tar ha inoltre sottolineato come la sanzione sia stata comunicata oralmente dalla presidente della Commissione prima che l’organo collegiale si riunisse ufficialmente. Il verbale del 18 giugno 2025 evidenzia l’assenza di alcuni membri, uno dei quali definito “irreperibile”, e la riunione formale della Commissione avvenuta solo il giorno successivo, a decisione già presa. Un componente ha anche dichiarato di non essere stato presente quando l’esclusione è stata annunciata.
Altro punto critico rilevato dai giudici riguarda la mancanza di una valutazione della carriera scolastica dello studente e del suo comportamento negli anni. Nei documenti analizzati non risulta provato che il cellulare sia stato effettivamente utilizzato per copiare o accedere a materiali esterni, né che le eventuali ricerche abbiano inciso sull’elaborato.
Per il Tar, una misura così grave non può prescindere da una verifica puntuale dei fatti e da una deliberazione corretta da parte dell’intera Commissione. La sentenza richiama le scuole alla necessità di applicare sanzioni proporzionate e di rispettare scrupolosamente le procedure quando si adottano decisioni che possono avere conseguenze decisive sulla carriera di uno studente.