Graduatoria di merito per idonei PNRR 1/2

Lettera alla redazione

A cura di Redazione
20 agosto 2025 09:30
Graduatoria di merito per idonei PNRR 1/2 - La Voce della Scuola
La Voce della Scuola
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Un esempio emblematico è la scuola primaria in Lombardia: a fronte di 2.661 posti, solo 945 vincitori e 283 idonei sono stati individuati, con almeno 1.200 assunzioni in meno rispetto alle aspettative.

Abbiamo affrontato prove complesse: scritti, orali, simulazioni didattiche in 24 ore, test di inglese spesso valutati con criteri non uniformi. Abbiamo sostenuto orali in sedi lontane, con costi personali e familiari significativi. Abbiamo superato tutto, ma siamo rimasti esclusi da tutto, persino dalla prima fascia GPS, ormai diventata una questione di “prezzo”. In questo sistema, la capacità economica ha finito per sovrastare il merito, penalizzando chi ha già dimostrato competenza e professionalità ma non può permettersi percorsi abilitanti onerosi.

Ora ci viene prospettato un terzo concorso, e parallelamente l’iscrizione a nuove liste regionali, in un sistema già dimostratosi macchinoso, frammentato e inefficace. Un sistema che si reinventa ogni anno, cambiando regole, criteri e percorsi, senza mai offrire una vera stabilità. Un sistema che ci costringe a rincorrere nuove procedure, nuovi titoli, nuovi investimenti economici e personali, come se il merito già dimostrato non valesse più nulla. Un sistema che, invece di valorizzare chi ha già superato prove selettive e ha già insegnato con competenza, continua a spostare l’orizzonte più in là, rendendo il ruolo un miraggio sempre più distante.

Siamo professionisti, non numeri. Siamo idonei, non risorse da ignorare.

Chiediamo rispetto, trasparenza e una pianificazione seria del reclutamento. Chiediamo che il merito venga riconosciuto e valorizzato. Chiediamo che il precariato non sia la condizione permanente di chi ha già dimostrato di essere all’altezza.

Con urgenza, chiediamo:

Lo scorrimento immediato e trasparente delle graduatorie PNRR1 e PNRR2

La programmazione dell’assunzione di tutti gli idonei, senza ulteriori concorsi

La redistribuzione dei posti non assegnati attraverso lo scorrimento delle graduatorie esistenti

Con la presente, chiediamo formalmente un incontro urgente con Lei, Presidente Mattarella, affinché possa ascoltare direttamente la voce di chi ogni giorno contribuisce alla tenuta e alla qualità della scuola pubblica italiana, ma che oggi si trova ingiustamente escluso da un futuro professionale stabile.

Rivolgiamo lo stesso appello alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al Ministro Giuseppe Valditara, affinché si apra un confronto diretto e costruttivo con chi ha già dimostrato di possedere i requisiti per servire con competenza e passione la scuola italiana.

Abbiamo perso fiducia, ma non dignità. Abbiamo subito ingiustizie, ma non smesso di credere nella giustizia. Per questo, ci rivolgiamo a Voi con l’ultima speranza che le istituzioni sappiano riconoscere il valore di chi ha già dato prova di esserci, e di essere pronto.

La presente lettera è stata trasmessa anche a giornalisti, testate nazionali e locali, media educativi, psicopedagogisti, scrittori e divulgatori, affinché il nostro appello possa essere ascoltato e condiviso anche nella società civile e nel dibattito pubblico.

Gli idonei ai concorsi PNRR1 e PNRR2

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