Manovra, domani presidio FLC CGIL a Roma: più risorse per l'Istruzione
Prosegue la mobilitazione dei settori della Conoscenza verso lo sciopero generale del 29 novembre indetto da CGIL e UILRoma, 25 novembre – In preparazione dello sciopero generale previsto per il 29 no...

Prosegue la mobilitazione dei settori della Conoscenza verso lo sciopero generale del 29 novembre indetto da CGIL e UIL
Roma, 25 novembre – In preparazione dello sciopero generale previsto per il 29 novembre, indetto congiuntamente da CGIL e UIL, la Federazione Lavoratori della Conoscenza (FLC) CGIL ha annunciato un nuovo presidio. L’evento si terrà domani, 26 novembre, in Piazza Capranica a Roma, dalle ore 12 alle ore 14.
Terzo appuntamento della mobilitazione
Questo presidio rappresenta il terzo appuntamento di una serie di iniziative di mobilitazione organizzate dalla FLC CGIL per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di intervenire sulla legge di bilancio attualmente in discussione. La richiesta principale è l’incremento delle risorse destinate al comparto “Istruzione e Ricerca”, con un focus particolare sul rinnovo del contratto nazionale, la tutela del potere d’acquisto dei salari e la stabilizzazione del personale precario nei settori della Conoscenza.
Obiettivi delle richieste
La FLC CGIL intende portare all’attenzione del Parlamento alcune questioni chiave, tra cui:
- Rinnovo del contratto di lavoro: La richiesta di maggiori fondi per garantire un adeguamento contrattuale che tuteli i lavoratori del comparto “Istruzione e Ricerca”.
- Salari e potere d’acquisto: La difesa dei salari, minacciati dall’inflazione e dal mancato adeguamento delle retribuzioni.
- Stabilizzazione del personale precario: L’appello per una soluzione strutturale al problema del precariato nei settori della scuola, università, ricerca e alta formazione artistica e musicale (AFAM).
- Contrasto ai tagli della manovra: La cancellazione dei tagli previsti dalla legge di bilancio, che riducono il turnover nel settore universitario e penalizzano scuola e personale ATA.
Il ruolo delle forze parlamentari
Il presidio sarà anche un momento di dialogo con le forze politiche. La FLC CGIL ha inviato specifiche proposte di modifica alla manovra finanziaria e coglierà l’occasione per sollecitare un confronto diretto con i rappresentanti del Parlamento. La mobilitazione mira a ottenere interventi concreti che rispondano alle esigenze dei lavoratori e garantiscano risorse adeguate per un settore strategico come quello della Conoscenza.
Una mobilitazione per il futuro del Paese
La FLC CGIL sottolinea come questa mobilitazione non riguardi solo le condizioni di lavoro del personale coinvolto, ma rappresenti anche una battaglia per il futuro del sistema educativo e della ricerca in Italia. Investire in istruzione, università e ricerca è fondamentale per il progresso culturale, sociale ed economico del Paese.
L’iniziativa di domani è parte di un percorso più ampio che culminerà nello sciopero generale del 29 novembre, un appuntamento che vedrà unite CGIL e UIL nel rivendicare una manovra più equa e orientata al sostegno dei lavoratori.
Con una partecipazione attiva del personale scolastico, universitario e della ricerca, la manifestazione in Piazza Capranica si preannuncia come un momento significativo per ribadire l’importanza di un investimento concreto nei settori della Conoscenza.