"Movimento idonei 2020, per il ruolo, gli invisibili"
Mercoledì prossimo, 13 novembre, i coordinatori e portavoce del Movimento “Idonei 2020 per il ruolo, gli invisibili” saranno nuovamente a Roma per alcuni importanti incontri istituzionali

Mercoledì prossimo, 13 novembre, i coordinatori e portavoce del Movimento “Idonei 2020 per il ruolo, gli invisibili” saranno nuovamente a Roma per alcuni importanti incontri istituzionali, finalizzati a proseguire le interlocuzioni a tutela degli idonei dei concorsi 498-499 e 510 del 2020. Tra tutti questi, spicca l’ulteriore appuntamento con il Ministro Giuseppe Valditara presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, per fare il punto della situazione e tenere alta l’attenzione per i prossimi e i futuri scorrimenti, in un panorama decisamente dominato dalle procedure legate al PNRR.
Gli altri incontri si svolgeranno alla Camera dei Deputati e in altre Sedi Istituzionali e per la precisione con Luca Pastorino (PD), Valentina Grippo (AZ), Marco Perissa (FdI), oltre ad alcuni tecnici e rappresentanti sindacali di primo piano. L’azione del Movimento prosegue ai tavoli di lavoro, con l’assoluta convinzione che il migliore contributo alla causa dello scorrimento degli idonei sia proprio quello di costruire possibilità interagendo in una situazione complessa, come quella delle procedure assunzionali in questa specifica fase caratterizzata dalle misure concordate con l’Europa.
Sarà anche l’occasione per valutare proposte operative che consentano uno scorrimento più veloce dell’attuale ma anche per chiarire la posizione che vede gli “Idonei 2020 per il ruolo, gli invisibili” convinti che le prossime procedure concorsuali PNRR debbano prevedere criteri precisi per la messa a bando dei posti, evitando Regioni e classi di concorso attualmente sature o il cui scorrimento
naturale sia già lento.
I Portavoce confermano l’assoluta determinazione del Movimento nel tutelare gli interessi degli idonei in attesa, chiarendo che in alcune Regioni italiane ne esistono anche di procedure concorsuali antecedenti il 2020: anche questi colleghi devono essere supportati e il loro scorrimento garantito per equità e giustizia, in un sistema che ha bisogno di un profondo ripensamento.
Alessandra Torrioni & Gian Michele Mostardini