Nasce la nuova rubrica di inchiesta de La Voce della Scuola

La Voce della Scuola apre oggi una nuova e significativa fase del proprio percorso editoriale con l’avvio di una rubrica di inchiesta permanente, pensata come spazio di ascolto, approfondimento e responsabilità civile

A cura di Redazione Redazione
08 dicembre 2025 12:46
Nasce la nuova rubrica di inchiesta de La Voce della Scuola -
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La Voce della Scuola apre oggi una nuova e significativa fase del proprio percorso editoriale con l’avvio di una rubrica di inchiesta permanente, pensata come spazio di ascolto, approfondimento e responsabilità civile. La nuova compagine editoriale raccoglierà e analizzerà le segnalazioni provenienti dall’intera comunità educante, offrendo visibilità a fatti e situazioni che troppo spesso restano ai margini del dibattito pubblico, nonostante il loro impatto sul funzionamento del sistema scolastico.

Docenti, personale ATA, dirigenti scolastici, studenti, famiglie e operatori del mondo dell’istruzione avranno a disposizione un luogo in cui portare all’attenzione dell’opinione pubblica irregolarità, disfunzioni e abusi, con l’obiettivo di favorire una riflessione consapevole e informata.

La rubrica nasce con l’intento di fare piena luce su concorsi irregolari, procedure scolastiche opache, abusi di potere e violazioni delle norme, nonché su tutte quelle prassi distorte che, nel tempo, rischiano di minare i principi di legalità, imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione scolastica.

Accanto alla funzione informativa e di inchiesta, La Voce della Scuola si candida a svolgere un ruolo attivo di ponte diretto tra la comunità scolastica e i principali interlocutori istituzionali. Il giornale si propone infatti come canale di collegamento con la politica, le organizzazioni sindacali e il Ministero dell’Istruzione e del Merito, affinché le irregolarità segnalate non restino confinate alla sola denuncia, ma possano tradursi in attenzione istituzionale, confronto e, auspicabilmente, interventi correttivi.

La rubrica sarà curata dal direttore Diego Palma e dal caporedattore Norberto Gallo, che garantiranno un’attenta selezione delle segnalazioni, la verifica dei fatti esposti e il rispetto rigoroso dei principi deontologici del giornalismo. Particolare attenzione sarà riservata alla tutela delle fonti e alla distinzione tra fatti accertabili e valutazioni personali.

Tutte le segnalazioni verranno pubblicate con spirito di correttezza e trasparenza. La Voce della Scuola dichiara sin d’ora la propria completa disponibilità ad accogliere eventuali repliche, precisazioni o chiarimenti, nel pieno rispetto del diritto di replica e del principio del contraddittorio, in relazione ai fatti così come ci verranno esposti e segnalati.

Le segnalazioni potranno pervenire all’indirizzo e-mail [email protected] oppure attraverso i canali ufficiali Telegram e WhatsApp del giornale, garantendo la massima riservatezza delle fonti, nei limiti consentiti dalla legge.

Questa nuova rubrica nasce dalla convinzione che una scuola più giusta e credibile passi anche attraverso l’emersione delle criticità, affrontate con serietà, responsabilità e senso delle istituzioni. Dare voce a chi opera quotidianamente nella scuola significa rafforzare la trasparenza, la legalità e la fiducia nel sistema educativo.

La Voce della Scuola apre questo spazio con un impegno chiaro: ascoltare, verificare, informare e collegare. Perché il cambiamento passa anche dal coraggio di raccontare ciò che non funziona.

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