Responsabilità nelle istituzioni scolastiche: doveri, rischi e relazioni professionali
Di seguito viene illustrato un quadro sintetico delle responsabilità, delle negligenze comuni e dei rischi giuridici connessi ai ruoli del personale scolastico


Nel contesto delle istituzioni scolastiche italiane, le responsabilità delle diverse figure professionali sono regolamentate dal CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021 (aggiornato a gennaio 2024), nonché da norme legislative specifiche. Di seguito viene illustrato un quadro sintetico delle responsabilità, delle negligenze comuni e dei rischi giuridici connessi ai ruoli del personale scolastico.
Dirigente scolastico
Responsabilità principali:
Direzione unitaria dell'istituto;
Sicurezza (D. Lgs. 81/2008);
Vigilanza amministrativa e contabile;
Rapporti con gli enti esterni (USR, enti locali, forze dell’ordine);
Gestione delle risorse umane e materiali;
Responsabile della privacy (DPO, ove non delegato).
Rischi e negligenze comuni:
Omessa vigilanza sulle procedure di sicurezza;
Affidamenti senza delibera o determina;
Gestione errata dei fondi scolastici.
Rischi penali:
Reati contro la pubblica amministrazione;
Responsabilità penale per infortuni gravi a studenti o personale.
Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA)
Responsabilità principali:
Sovrintendenza ai servizi amministrativi e contabili;
Firma degli atti contabili;
Collaborazione con il dirigente per il funzionamento dell'istituto.
Negligenze comuni:
Errori nei mandati di pagamento;
Mancato controllo sul personale ATA;
Omesso aggiornamento delle scritture contabili.
Rischi penali:
Falsità ideologica;
Distrazione di fondi pubblici.
Docenti
Responsabilità principali:
Attività didattica e valutativa;
Sorveglianza degli alunni;
Collaborazione al PTOF e alla progettazione scolastica;
Educazione civica e rispetto delle regole.
Negligenze comuni:
Mancata vigilanza durante la ricreazione o i cambi d’ora;
Ritardi nella compilazione dei registri;
Comunicazioni imprecise alle famiglie.
Rischi penali:
Omessa vigilanza con conseguenze per gli alunni;
Comportamenti lesivi della dignità degli studenti;
Violazione della privacy.
Collaboratori scolastici (personale ATA - Area A)
Responsabilità principali:
Sorveglianza degli spazi comuni;
Supporto agli alunni diversamente abili;
Pulizia e igiene degli ambienti;
Piccola manutenzione e ausilio materiale.
Negligenze comuni:
Assenza ingiustificata dalla postazione;
Mancato rispetto dei turni di sorveglianza;
Utilizzo improprio delle chiavi o accessi non autorizzati.
Rischi penali:
Concorso colposo in caso di infortuni;
Violazioni legate alla sicurezza (es. porte chiuse a chiave, estintori ostruiti).
Funzioni strumentali
Responsabilità principali:
Coordinamento progettuale in aree chiave del PTOF (es. inclusione, valutazione, continuità);
Monitoraggio e rendicontazione delle attività progettuali;
Supporto ai colleghi nelle innovazioni didattiche e organizzative;
Interfaccia tra il Collegio docenti e il Dirigente.
Incarico: Deliberato dal Collegio dei docenti, assegnato dal Dirigente scolastico su candidatura volontaria.
Durata: Annuale, con compenso definito dalla contrattazione integrativa.
Collaboratore vicario del Dirigente
Responsabilità principali:
Sostituzione del Dirigente scolastico in caso di assenza;
Collaborazione diretta nella gestione dell'istituto;
Coordinamento delle attività comuni;
Redazione di comunicazioni interne;
Partecipazione agli incontri organizzativi.
Nomina: Incarico fiduciario conferito direttamente dal Dirigente scolastico.
Referente/Fiduciario di plesso
Responsabilità principali:
Coordinamento interno del plesso;
Vigilanza generale e segnalazioni operative;
Gestione dei rapporti quotidiani tra personale e Dirigenza;
Diffusione di comunicazioni e raccolta firme;
Segnalazione di guasti, problemi di sicurezza, assenze.
Nomina: Incarico fiduciario conferito dal Dirigente scolastico.
Differenze tra Vicario e Referente di Plesso
Aspetto | Collaboratore Vicario | Referente di Plesso |
---|---|---|
Nomina | Direttamente dal DS | Direttamente dal DS |
Campo d'azione | Tutto l'istituto | Solo il plesso di riferimento |
Deleghe | Piene, anche sostitutive | Limitate, organizzative |
Partecipazione agli organi | Sì, anche nei collegi in assenza DS | No, solo funzioni operative |
Compenso | Previsto tramite FIS | Previsto tramite FIS |
Rapporti con colleghi e studenti
Tutto il personale deve rispettare il Codice disciplinare (art. 25 CCNL);
Comportamenti scorretti possono integrare mobbing o violenza psicologica;
Sono vietate relazioni inappropriate con studenti (risvolti disciplinari e penali).
Rapporti con enti esterni
Obbligo di collaborazione istituzionale e rispetto della privacy;
Ogni comunicazione deve essere formalizzata (PEC, protocollo);
Il dirigente può delegare ma non può spogliarsi della responsabilità.
Rischi legati al contante nelle scuole
La gestione del denaro deve avvenire secondo regole di contabilità pubblica;
Sono vietate raccolte fondi senza rendicontazione;
Il contante deve essere versato tempestivamente;
Il DSGA è responsabile della cassa, il Dirigente ne è garante.
Esempi pratici
Esempio 1 – Docente: Un insegnante si assenta durante la ricreazione e uno studente si infortuna: responsabilità per omessa vigilanza.
Esempio 2 – Collaboratore scolastico: L'assenza ingiustificata del collaboratore comporta l'accesso di un alunno in un'area interdetta: responsabilità per negligenza.
Esempio 3 – DSGA: Mancata rendicontazione dei fondi raccolti per un viaggio d'istruzione: rischio di danno erariale e procedimento penale.
Riferimenti normativi principali
CCNL Scuola 2019–2021 (artt. 25, 32, 40–48, 49–66);
D.Lgs. 81/2008: sicurezza sul lavoro;
D.Lgs. 165/2001: responsabilità dei dipendenti pubblici;
Legge 107/2015: autonomia scolastica e PTOF;
Codice Penale: artt. 328, 479, 480;
GDPR - Regolamento UE 2016/679: privacy scolastica.
Modello di delega per Referente di Plesso
Oggetto: Delega per Referente di Plesso – a.s. 2025/2026
Il sottoscritto Dirigente Scolastico, prof. [NOME E COGNOME], ai sensi delle vigenti disposizioni normative e contrattuali, conferisce al/alla docente [NOME COGNOME], in servizio presso il plesso [NOME PLESSO], l’incarico di Referente di Plesso per l’a.s. 2025/2026.
Compiti principali:
- Coordinamento delle attività didattiche e organizzative del plesso;
- Vigilanza sulla sicurezza degli ambienti scolastici e segnalazione tempestiva di problematiche;
- Collaborazione con il Dirigente Scolastico e con gli uffici di segreteria per la gestione ordinaria del plesso;
- Comunicazione al personale delle circolari interne;
- Gestione delle emergenze e controllo presenza del personale.
L’incarico ha validità dal [DATA] fino al termine dell’anno scolastico, salvo revoca o dimissioni.
[FIRMA DIRIGENTE] [DATA]
Molte negligenze quotidiane nascono da una scarsa conoscenza delle norme. La formazione continua, la lettura del CCNL e il confronto con le RSU e il dirigente scolastico sono strumenti fondamentali per lavorare in sicurezza e nel rispetto delle regole. Lavorare nella scuola comporta un impegno civile e professionale che va ben oltre l'orario di servizio.