Responsabilità nelle istituzioni scolastiche: doveri, rischi e relazioni professionali

Di seguito viene illustrato un quadro sintetico delle responsabilità, delle negligenze comuni e dei rischi giuridici connessi ai ruoli del personale scolastico

A cura di Redazione Redazione
17 settembre 2025 22:43
Responsabilità nelle istituzioni scolastiche: doveri, rischi e relazioni professionali -
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Nel contesto delle istituzioni scolastiche italiane, le responsabilità delle diverse figure professionali sono regolamentate dal CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021 (aggiornato a gennaio 2024), nonché da norme legislative specifiche. Di seguito viene illustrato un quadro sintetico delle responsabilità, delle negligenze comuni e dei rischi giuridici connessi ai ruoli del personale scolastico.


Dirigente scolastico

Responsabilità principali:

  • Direzione unitaria dell'istituto;

  • Sicurezza (D. Lgs. 81/2008);

  • Vigilanza amministrativa e contabile;

  • Rapporti con gli enti esterni (USR, enti locali, forze dell’ordine);

  • Gestione delle risorse umane e materiali;

  • Responsabile della privacy (DPO, ove non delegato).

Rischi e negligenze comuni:

  • Omessa vigilanza sulle procedure di sicurezza;

  • Affidamenti senza delibera o determina;

  • Gestione errata dei fondi scolastici.

Rischi penali:

  • Reati contro la pubblica amministrazione;

  • Responsabilità penale per infortuni gravi a studenti o personale.


Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA)

Responsabilità principali:

  • Sovrintendenza ai servizi amministrativi e contabili;

  • Firma degli atti contabili;

  • Collaborazione con il dirigente per il funzionamento dell'istituto.

Negligenze comuni:

  • Errori nei mandati di pagamento;

  • Mancato controllo sul personale ATA;

  • Omesso aggiornamento delle scritture contabili.

Rischi penali:

  • Falsità ideologica;

  • Distrazione di fondi pubblici.


Docenti

Responsabilità principali:

  • Attività didattica e valutativa;

  • Sorveglianza degli alunni;

  • Collaborazione al PTOF e alla progettazione scolastica;

  • Educazione civica e rispetto delle regole.

Negligenze comuni:

  • Mancata vigilanza durante la ricreazione o i cambi d’ora;

  • Ritardi nella compilazione dei registri;

  • Comunicazioni imprecise alle famiglie.

Rischi penali:

  • Omessa vigilanza con conseguenze per gli alunni;

  • Comportamenti lesivi della dignità degli studenti;

  • Violazione della privacy.


Collaboratori scolastici (personale ATA - Area A)

Responsabilità principali:

  • Sorveglianza degli spazi comuni;

  • Supporto agli alunni diversamente abili;

  • Pulizia e igiene degli ambienti;

  • Piccola manutenzione e ausilio materiale.

Negligenze comuni:

  • Assenza ingiustificata dalla postazione;

  • Mancato rispetto dei turni di sorveglianza;

  • Utilizzo improprio delle chiavi o accessi non autorizzati.

Rischi penali:

  • Concorso colposo in caso di infortuni;

  • Violazioni legate alla sicurezza (es. porte chiuse a chiave, estintori ostruiti).


Funzioni strumentali

Responsabilità principali:

  • Coordinamento progettuale in aree chiave del PTOF (es. inclusione, valutazione, continuità);

  • Monitoraggio e rendicontazione delle attività progettuali;

  • Supporto ai colleghi nelle innovazioni didattiche e organizzative;

  • Interfaccia tra il Collegio docenti e il Dirigente.

Incarico: Deliberato dal Collegio dei docenti, assegnato dal Dirigente scolastico su candidatura volontaria.

Durata: Annuale, con compenso definito dalla contrattazione integrativa.


Collaboratore vicario del Dirigente

Responsabilità principali:

  • Sostituzione del Dirigente scolastico in caso di assenza;

  • Collaborazione diretta nella gestione dell'istituto;

  • Coordinamento delle attività comuni;

  • Redazione di comunicazioni interne;

  • Partecipazione agli incontri organizzativi.

Nomina: Incarico fiduciario conferito direttamente dal Dirigente scolastico.


Referente/Fiduciario di plesso

Responsabilità principali:

  • Coordinamento interno del plesso;

  • Vigilanza generale e segnalazioni operative;

  • Gestione dei rapporti quotidiani tra personale e Dirigenza;

  • Diffusione di comunicazioni e raccolta firme;

  • Segnalazione di guasti, problemi di sicurezza, assenze.

Nomina: Incarico fiduciario conferito dal Dirigente scolastico.


Differenze tra Vicario e Referente di Plesso

Aspetto

Collaboratore Vicario

Referente di Plesso

Nomina

Direttamente dal DS

Direttamente dal DS

Campo d'azione

Tutto l'istituto

Solo il plesso di riferimento

Deleghe

Piene, anche sostitutive

Limitate, organizzative

Partecipazione agli organi

Sì, anche nei collegi in assenza DS

No, solo funzioni operative

Compenso

Previsto tramite FIS

Previsto tramite FIS


Rapporti con colleghi e studenti

  • Tutto il personale deve rispettare il Codice disciplinare (art. 25 CCNL);

  • Comportamenti scorretti possono integrare mobbing o violenza psicologica;

  • Sono vietate relazioni inappropriate con studenti (risvolti disciplinari e penali).


Rapporti con enti esterni

  • Obbligo di collaborazione istituzionale e rispetto della privacy;

  • Ogni comunicazione deve essere formalizzata (PEC, protocollo);

  • Il dirigente può delegare ma non può spogliarsi della responsabilità.


Rischi legati al contante nelle scuole

  • La gestione del denaro deve avvenire secondo regole di contabilità pubblica;

  • Sono vietate raccolte fondi senza rendicontazione;

  • Il contante deve essere versato tempestivamente;

  • Il DSGA è responsabile della cassa, il Dirigente ne è garante.


Esempi pratici

Esempio 1 – Docente: Un insegnante si assenta durante la ricreazione e uno studente si infortuna: responsabilità per omessa vigilanza.

Esempio 2 – Collaboratore scolastico: L'assenza ingiustificata del collaboratore comporta l'accesso di un alunno in un'area interdetta: responsabilità per negligenza.

Esempio 3 – DSGA: Mancata rendicontazione dei fondi raccolti per un viaggio d'istruzione: rischio di danno erariale e procedimento penale.


Riferimenti normativi principali

  • CCNL Scuola 2019–2021 (artt. 25, 32, 40–48, 49–66);

  • D.Lgs. 81/2008: sicurezza sul lavoro;

  • D.Lgs. 165/2001: responsabilità dei dipendenti pubblici;

  • Legge 107/2015: autonomia scolastica e PTOF;

  • Codice Penale: artt. 328, 479, 480;

  • GDPR - Regolamento UE 2016/679: privacy scolastica.


Modello di delega per Referente di Plesso

Oggetto: Delega per Referente di Plesso – a.s. 2025/2026

Il sottoscritto Dirigente Scolastico, prof. [NOME E COGNOME], ai sensi delle vigenti disposizioni normative e contrattuali, conferisce al/alla docente [NOME COGNOME], in servizio presso il plesso [NOME PLESSO], l’incarico di Referente di Plesso per l’a.s. 2025/2026.

Compiti principali:

- Coordinamento delle attività didattiche e organizzative del plesso;

- Vigilanza sulla sicurezza degli ambienti scolastici e segnalazione tempestiva di problematiche;

- Collaborazione con il Dirigente Scolastico e con gli uffici di segreteria per la gestione ordinaria del plesso;

- Comunicazione al personale delle circolari interne;

- Gestione delle emergenze e controllo presenza del personale.

L’incarico ha validità dal [DATA] fino al termine dell’anno scolastico, salvo revoca o dimissioni.

[FIRMA DIRIGENTE] [DATA]


Molte negligenze quotidiane nascono da una scarsa conoscenza delle norme. La formazione continua, la lettura del CCNL e il confronto con le RSU e il dirigente scolastico sono strumenti fondamentali per lavorare in sicurezza e nel rispetto delle regole. Lavorare nella scuola comporta un impegno civile e professionale che va ben oltre l'orario di servizio.

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