“Scuola a prova di privacy” (2025): Necessario l’aggiornamento del documento da parte del Garante

"Scuola a prova di privacy" (2025). Necessario l'aggiornamento

"Scuola a prova di privacy (2025). L'ultimo documento risaliva ad appena due anni fa. L'aggiornamento conferma l'accelerazione che il mondo digitale ha avuto anche grazie all'entrata a gamba tesa dell'IA a scuola (pag.32 e 33) e al diffondersi esponenziale di alcuni fenomeni come il cyberbullismo (pag. 34 e 36), favorito in alcuni casi da comportamenti disinvolti da parte dei genitori (sharenting pag.40)). Alcuni aspetti inoltre sono stati meglio definiti (pubblicazione di materiale fotografico e video). 
La complessità della materia ci obbliga a ritardare riflessioni e commenti che pubblicheremo nei prossimi giorni.
Sicuramente è possibile confermare che qualunque dato personale di alunni e personale scolastico (salute, opinioni politiche, origini razziale o etniche, orientamento sessuale... (apg.10 e 11) deve essere trattato all'interno di specifiche finalità istituzionali (pag. 9). Si cita il consenso e/o il contratto come basi giuridiche chepossono “trovare invece applicazione per attività non strettamente connesse a quelle didattiche o non previste dall’ordinamento scolastico". Chiaro il riferimento alla pubblicazione di foto e video di alunni durante una visita d'istruzione o un camposcuola, pratica che al momento è priva di una normativa specifica.