"Viaggio Istituzionale a Roma: I Sindaci dei Ragazzi della Rete CCdR di Varese tra Storia, Legalità e Cittadinanza"
Viaggio Istituzionale a Roma: I Sindaci dei Ragazzi della Rete CCdR di Varese tra Storia, Legalità e Cittadinanza

Articolo a cura della professoressa Francesca Ventura
Il viaggio di istruzione che, come Rete provinciale dei Consigli Comunali dei Ragazzi dell’UST di Varese, diretto dal dirigente prof.Giuseppe Carcano, abbiamo vissuto a Roma in questi giorni nelle sedi delle nostre istituzioni repubblicane è un’esperienza che ha messo in moto un processo di rigenerazione politica per gli anni a venire attraverso l’incontro tra le tante realtà scolastiche e comunali che compongono il nostro territorio. Il fatto che ben 13 Sindaci dei Ragazzi di 18 dei 30 Comuni che hanno aderito alla Rete nata a Villa Recalcati lo scorso settembre abbiano partecipato alla visita nelle più importanti sedi istituzionali del Paese è il segno tangibile di un investimento importante nel futuro.
L’incontro con rappresentanti del governo e dei due rami del Parlamento mira ad avvicinare i giovani alle istituzioni, per stimolare in loro lo sviluppo di un senso di attaccamento alla cosa pubblica, favorendo la conoscenza dei meccanismi che regolano la democrazia, alla cui base c’è il confronto delle idee, che ha luogo nel dibattito. L’esperienza di questi giorni romani è utile ad accrescere nelle nuove generazioni la consapevolezza di diritti e doveri, dunque, della responsabilità verso la società, a partire dall’impegno per la propria comunità. In questo senso il lavoro svolto dagli Amministratori locali e dai giovani eletti nei Consigli Comunali dei Ragazzi costituisce il primo e più importante livello in cui si mette in pratica la democrazia. Gli impegni istituzionali dei nostri giovani Sindaci sono iniziati con la visita al Palazzo del Quirinale nel primo pomeriggio di martedì 4 marzo, dove, insieme ai loro Dirigenti scolastici e ad alcuni Amministratori locali e docenti, hanno cominciato la visita dal Cortile d’onore, che ospita tre opere d’arte contemporanea. I ragazzi hanno svolto un tour culturale presso alcune delle sale, tra le quali quella della Repubblica italiana, che ospita i ritratti dei 13 Presidenti e la copia originale della Costituzione firmata il 27 dicembre 1947 dal Capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola. In questo viaggio nei luoghi della nostra storia repubblicana, ciò che ha colpito in particolare i nostri studenti è stata la Costituzione scritta in braille. Tra le tante meraviglie ammirate, anche la Cappella Paolina e lo Studio del Presidente della Repubblica. Alle ore 17:30 tutta la delegazione è stata ricevuta dal Ministro Valditara presso la Sala dei Ministri di viale Trastevere, che ospita una serie di ritratti dei Ministri dell’Istruzione dal 1859 al 1922, tra i quali Casati, Coppino, Orlando, Daneo e Gentile. Nel corso del suo intervento Valditara ha sottolineato l’importanza dell’impegno civico e per la propria comunità scolastica quale fattore decisivo per innescare il cambiamento. Molte sono state, in quella sede, le proposte avanzate dai Sindaci dei Ragazzi della Provincia di Varese, tra le quali spicca quella della Sindaca di Vedano Olona Azzurra Girimonte, che ha portato all’attenzione dei presenti le istanze raccolte presso i suoi compagni e docenti, ricevendo il plauso da parte del Ministro stesso per aver compreso appieno il senso del ruolo di rappresentanza che è chiamato a svolgere chi è investito della responsabilità di guida della propria comunità. L’intervento della giovane Sindaca vedanese ha insistito sull’importanza di sensibilizzare i propri coetanei al valore del rispetto, con una specifica attenzione a quello per le attrezzature dell’ambiente scolastico, che appartengono a tutti e al tema delle conseguenze sociali dell’uso senza limiti dello smartphone da parte di bambini e ragazzi in età evolutiva. Nel parlare di rispetto e di smartphone il discorso si è concentrato sulla necessità di incrementare le misure di contrasto al bullismo e al cyberbullismo, partendo dallo sviluppo in ambito scolastico delle competenze empatiche, che si sostanziano dell’educazione alle relazioni. In questo senso la scuola è una palestra di socialità, dove ci si incontra per crescere insieme, nella quale, come ha sottolineato il Ministro, i docenti costituiscono un punto di riferimento fondamentale nel raccogliere i segni del disagio manifestato in vari modi dagli studenti. “Rivolgetevi ai vostri docenti” è stato il suo consiglio. La mattina di mercoledì 5 marzo ci ha poi visti impegnati nella visita della Basilica di San Pietro, con la possibilità di accedere alla Porta Santa, in occasione del Giubileo. Gli appuntamenti istituzionali sono proseguiti nel pomeriggio, quando siamo stati ricevuti a Palazzo Madama dal Senatore Alfieri, che ci ha tenuto una vera e propria lezione di Educazione Civica incentrata sui passaggi dei lavori parlamentari, con particolare riferimento a quello nelle Commissioni. I giorni nella capitale sono stati in questo senso una palestra di cittadinanza, poiché i giovani Sindaci e noi, come insegnanti, abbiamo avuto la possibilità di capire qualcosa in più sui meccanismi che stanno dietro ai processi democratici. Tale momento di confronto è stato preceduto dall’accesso alla Sala Rossa, dove abbiamo avuto l’onore di sedere tra i banchi dei senatori e dal tour culturale di Palazzo Madama, pregnante dal punto di vista storico in quanto sede della più antica tra le istituzioni repubblicane, in quanto eredità diretta della storia romana. Qui i ragazzi sono stati catturati dagli affreschi della Sala Maccari, istoriata con vicende della Roma antica raffiguranti le virtù che devono essere proprie dei rappresentanti delle istituzioni: coraggio, lealtà, onestà, non disgiunte dall’ars oratoria. L’ultimo appuntamento di questo nostro viaggio è stato la visita a Palazzo Montecitorio la mattina di giovedì 6 marzo, guidati dall’onorevole Gadda, che ci ha introdotti nel Transatlantico, in stile liberty, per poi condurci alla Sala della Lupa, dove abbiamo potuto ammirare una delle tre copie originali della Costituzione italiana, insieme all’originale del verbale coi risultati del Referendum del 2 giugno 1946. Ci siamo poi addentrati nei corridoi e salito monumentali scaloni, fino a raggiungere la loggia posta al quinto piano, da cui abbiamo assistito ai lavori della Camera dei Deputati, ascoltando alcuni interventi. L’onorevole ci ha poi ospitati nella sala di una delle Commissioni parlamentari, dove ha risposto alle nostre domande e curiosità. Possano le emozioni di questi giorni e le parole ascoltate nelle sedi delle più alte istituzioni della nostra democrazia essere di ispirazione per contagiare sempre più giovani: allora, sì, sarà possibile una vera rigenerazione politica.
I comuni che hanno partecipato:
(Porto Ceresio, Brusimpiano, Besano Venegono Inferiore e Superiore, Cocquio Trevisago, Brenta, Travedona Monate, Varano borghi, Angera, Busto Arsizio, Luino, Vedano olona, Comerio, Casciago, Clivio, Saltrio, Viggiù) con primi cittadini, grandi e piccoli, in una comitiva di quasi 60 persone
Rete provinciale dei Consigli Comunali dei Ragazzi dell’UST di Varese
referente Legalità UST Varese Lelia Mazzotta Natale
docente referente Filippo Tomasello