Il governo ha approvato il DDL Montagna del 19 ottobre 2023, il DDL Montagna sarà riconosciuto per i precari un punteggio aggiuntivo nelle GPS e per i docenti di ruolo nel CCNL Mobilità e sarà concesso un concesso un credito d’imposta per la locazione di immobili pari al minor importo tra il sessanta per cento del canone annuo di locazione dell’immobile e
l’ammontare di euro 2.500 e saranno riconosciute agevolazioni per l’accesso al mutuo. Per avere accesso al bonus per l’affitto o per l’accessione del mutuo sarà assegnato solo in caso di servizio in un pluriclasse e residenza nella sede di servizio con sede scolastica montana.

Nel territorio nazionale i comuni totalmente montani sono 3.546 comuni a cui si aggiungono 655 comuni parzialmente montani. Tra il 2020 e il 2023 hanno chiuso 236 scuole di montagna e sulle isole minori causando un grave disagio alle famiglie e agli studenti. Un esempio lampante è la scuola primaria nel piccolo paese di soli 160 abitanti di Ceresole Reale in valle Orco in provincia di Torino con solo due alunni con la maestra Noemi Dalla Gasperina di 22 anni alla sua prima supplenza. 

Il ministro dell’Istruzione Valditara ha affermato dopo l’approvazione del DDL Montagna “Assieme al Ministro Calderoli, che ringrazio per la sensibilità dimostrata, abbiamo portato avanti un’iniziativa improntata ad equità per garantire un maggiore presidio nelle zone di montagna. In maniera coerente anche con il piano d’interventi di Agenda Sud prosegue il nostro impegno a favore dei territori svantaggiati, affinché nessuno sia lasciato indietro. Tutti gli studenti d’Italia devono godere degli stessi servizi e delle stesse opportunità, a prescindere dal luogo in cui sono nati”.  

Ecco il PDF del DDL Montagna: DDL MONTAGNA

 

 

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