Nessuno tocchi la stampa

In un momento in cui la libertà di informazione appare sempre più sotto pressione, la nostra redazione esprime piena e convinta solidarietà al giornalista Sigfrido Ranucci e alla redazione di Report.
Gli attacchi e i tentativi di delegittimazione che lo hanno coinvolto rappresentano un segnale preoccupante per l’intero mondo dell’informazione e per la qualità del dibattito democratico nel nostro Paese.

La libertà di stampa è un pilastro della democrazia

La libertà di stampa e il diritto di espressione non sono concessioni, ma principi costituzionali su cui si fonda la nostra Repubblica.
Ogni volta che un giornalista viene messo in discussione per il solo fatto di svolgere il proprio mestiere con rigore e indipendenza, è l’intera comunità democratica a essere chiamata in causa.
Difendere la libertà dei cronisti significa difendere il diritto di tutti i cittadini a essere informati, a conoscere, a comprendere.

Il ruolo del giornalismo libero

Il giornalismo d’inchiesta, per sua natura, esercita un controllo necessario sul potere. È una funzione pubblica che serve alla verità, alla trasparenza e alla giustizia.
Non può e non deve essere oggetto di intimidazioni, condizionamenti o strumentalizzazioni.
Una società che limita la libertà dei giornalisti è una società che rinuncia a una parte della propria coscienza civile.

Il nostro impegno

Come redazione, ribadiamo il nostro impegno a difendere la libertà di informazione in ogni sua forma.
Siamo e resteremo al fianco di chi, con professionalità e coraggio, continua a cercare e raccontare i fatti, anche quando scomodi.
Perché nessuno deve toccare la stampa, e perché una stampa libera è condizione essenziale per una democrazia forte, trasparente e giusta.

Diego Palma
Direttore