Dopo oltre vent’anni di attesa, si avvicina la pubblicazione del bando per il concorso straordinario riservato agli insegnanti di religione cattolica nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado. La riunione informativa tenutasi recentemente ha delineato i dettagli di questa attesa procedura di reclutamento.
L’amministrazione auspica di bandire il concorso entro l’estate, con l’obiettivo di completare tutte le procedure entro la fine dell’anno. Questa iniziativa è destinata a dare una risposta concreta al lungo periodo di precariato che molti insegnanti di religione hanno dovuto affrontare.
L’emendamento “2-ter” al decreto proroghe, approvato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ha finalmente aperto la strada alla pubblicazione del bando nel 2024. Un passo fondamentale per valorizzare l’esperienza maturata dai candidati, molti dei quali vantano oltre vent’anni di servizio.
Il sindacato ANIEF è stato presente alla riunione con una delegazione guidata dalla segretaria generale Daniela Rosano e Moira Pattuglia, referente nazionale IRC. Durante il confronto, sono emersi diversi punti di discussione, tra cui il metodo di valutazione dei candidati e il numero limitato di posti disponibili.
Moira Pattuglia ha sottolineato l’importanza di chiarimenti sull’esame didattico-metodologico, mentre Daniela Rosano ha espresso preoccupazione per il peso attribuito alla valutazione del titolo B2 e delle competenze tecnologiche, ritenute non caratterizzanti per la disciplina.
In attesa della pubblicazione del bando, l’attenzione rimane alta tra gli insegnanti di religione cattolica, pronti a cogliere questa opportunità per consolidare il proprio ruolo nell’ambito educativo nazionale.
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