Ente Nazionale Sordi – Gli “Sbullonati” del Liceo Classico di Latina in rappresentanza all’Università degli Studi di Salerno per la Lego League Italia

 

In rappresentanza l’autore de La Voce della Scuola, Eduardo Roberto Perrotti con delega dell’Assessore alle Politiche Sociali e Giovanili del Comune di Salerno, Paola De Roberto, per valutare l’elaborato finale del gruppo laziale che ha riprodotto con l’uso delle nuove tecnologie un’esperienza inclusiva per le disabilità sensoriali, quali la sordità.

 

Il progetto

Liceo Classico G. B. Grassi di Latina, “Scopri il silenzio che parla”.

Gli Occhiali

Una lente che esplora il mondo della sordità e che la riporta alla visibilità della comunità collettiva con un lavoro che associa la Lingua dei Segni Italiana ad un approfondimento storico-culturale che riprende il celebre discorso del compianto Presidente Italiano, Sandro Pertini:

I giovani, nostri, nella stragrande maggioranza sono onesti e hanno il cuore puro e bisogna che gli anziani sappiano avvicinarli. Bisogna saperli avvicinare! Pertini

“Alessandro Giuseppe Antonio Pertini, detto Sandro, è stato un politico, giornalista e partigiano italiano- dice Eduardo Roberto Perrotti, autore La Voce della Scuola-. Fu il settimo presidente della Repubblica Italiana dal 1978 al 1985, primo socialista e unico esponente del PSI a ricoprire la carica. È con le sue parole che colgo l’occasione di sollecitare a credere nei giovani e aiutare a far emergere queste buone pratiche di inclusione”.

 

“È stato entusiasmante partecipare, in qualità di Assessore alle Politiche Sociali e Giovanili del Comune di Salerno, alla prima edizione nazionale ospitata a Salerno della First Lego League- dichiara Paola De Roberto-, un campionato di scienze e robotica per giovanissimi organizzato dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto e dal Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Salerno”.

Il progetto è corredato da slogan che contestualizzano l’obiettivo di inclusione: “È difficile fare le cose difficili: parlare al sordo, mostrare la rosa al cieco. Ragazzi, imparate a fare le cose difficili: dare la mano al cieco, cantare per il sordo, liberare gli schiavi che che si credono liberi. G. Rodari

“In questo contesto, mi è sembrato doveroso agevolare l’incontro tra la squadra “Sbullonati” del Liceo Classico di Latina e l’Ente Nazionale Sordi e valorizzare il progetto creativo pensato dai giovani liceali a vantaggio delle persone audiolese- conclude l’assessore De Roberto-. Sono sicura che questo incontro, per le potenzialità pratiche e inclusive dell’idea presentata, avrà sbocchi futuri e, comunque, ha saputo valorizzare al massimo la creatività, l’impegno e lo spirito di squadra degli” Sbullonati” cui, nell’ambito della competizione, è stato attribuito il Premio Eccellenza Ingegneristica”.

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